INCONTRA LA DESIGNER
Qualcuno una volta ha detto che non è mai troppo tardi. Quale modo migliore per mettere in pratica questo detto che reinventarsi e permettere alle nostre passioni di plasmare la nostra nuova vita?
Dopo aver studiato Giurisprudenza e lavorato nelle Relazioni Internazionali, Giulia Barela un giorno ha deciso di realizzare il desiderio a lungo custodito di diventare una designer di gioielli.
Nel 2012 ha fondato il marchio Giulia Barela e nel suo Atelier nel cuore di Roma, a due passi dalla famosa piazza Navona, la designer ha cominciato a modellare e infondere la sua creatività.
Negli anni, Giulia Barela ha ottenuto il favore del pubblico, degli esperti del settore e della stampa anche internazionale.
Giungendo anche ad essere inclusa, con il progetto Metafore, nell’ADI Design Index 2020, la selezione del miglior design italiano.
SCULTURE
I gioielli creati da Giulia Barela, sono sculture indossabili, il risultato di una ricerca approfondita e di una raffinata lavorazione, pur mantenendo uno stile contemporaneo.
Ogni gioiello nasce da un pensiero che, attraverso le mani della designer, assume una forma tattile e multidimensionale.
Preferisco usare le mani perché scelgo l'irregolarità occasionale, ogni imperfezione mi avvicina al risultato a cui aspiro - afferma Giulia Barela.
I gioielli sono modellati sul corpo in modo da seguirne le curve naturali.
Gli studi anatomici sono stati il trampolino di lancio della designer per ottenere la vestibilità e la leggerezza desiderate.
La scultura rappresenta per Giulia Barela il risultato finale della ricerca artistica e del processo di pensiero che si concretizzano in un progetto di design.
MADE IN ROME
Giulia Barela Roma è sinonimo di luce, di storia, di forma, tutte importanti caratteristiche visibili tra le vie della città eterna e da cui la designer trae ispirazione per le sue collezioni.
Roma è teatro di storia unita all’innovazione, di estro artistico che si fa forte della tradizione e insieme alla sua intramontabile bellezza è da sempre oggetto di studio per Giulia Barela.